Aminoacidi ramificati per costruire muscoli d'acciaio

La prima applicazione funzionale, e di straordinario interesse per gli atleti, è certamente riconducibile alla diretta correlazione che esiste tra questi nutrienti e la crescita muscolare ipertrofica; il nostro organismo costruisce tessuti scheletrici per mezzo della sintesi proteica e secondo determinate segnalazioni anaboliche che detti composti sono in grado di sostenere. Nello specifico per quanto riguarda la sintesi di nuove proteine dobbiamo ricordare che tutti gli aminoacidi essenziali, e la maggior parte dei non essenziali, partecipano ad una corretta ed efficace miogenesi e che anche la sola mancanza o carenza di uno di questi inibisce sensibilmente questo processo.

Sono in grado di aumentare l'anabolismo per mezzo dell'attivazione, sopratutto sostenuta dalla leucina, di alcune vie di segnalazione cellulare anabolica tra cui l'mTorc e il (p70(S6k)), non solo, nelle formulazioni arrichite con leucina (il classico ratio 2:1:1) questi risultati sono ancor di più evidenti come hanno dimostrato diversi studi scientifici tra cui uno del 2004 effettuato dall'università di Educazione Fisica e Sport di Stoccolma, dal titolo "Branched-chain amino acids increase p70S6k phosphorylation in human skeletal muscle after resistance exercise".

Le caratteristiche di questi elementi non si fermano a quanto fino ad ora detto, infatti ci sono molte altre proprietà interessanti di cui parlare, ma prima di farlo facciamo una piccola precisazione sul discorso di cui sopra; è stato osservato più volte che l'attivazione della segnalazione mTor, fondamentale per la sintesi proteica, è inibita in carenza di Atp, è quindi ragionevole pensare che l'assunzione concomitante di Bcaa con creatina sia di fatto una mossa strategica per ottenere il massimo da questi integratori.

Non solo risultati di massa con gli aminoacidi ramificati

Siamo quindi ora coscienti di quanto questi elementi possano concorrere alla crescita muscolare, ma questo aspetto è veritiero quanto quello che vede i Bcaa ramificati essere direttamente connessi anche con migliori risultati in termini di perdita del grasso corporeo, vediamo come. Innanzitutto per capire il nesso è necessario sottolineare che per ridurre la percentuale di adipe, oltre a delle variazioni nel tipo di allenamento, sono indispenabili anche dei cambiamenti nell'alimentazione; in linea di massima possiamo dire che una dieta ipocalorica e ipoglucidica sia una delle strade più percorse per ottenere il dimagrimento, ma è proprio qui che spesso, come si suol dire, "casca l'asino".

Infatti la carenza di carboidrati, e quindi i diminuiti livelli energetici, possono dare luogo a quello che comunemente viene chiamato catabolismo proteico, un meccanismo caratterizzato dalla disgregazione delle proteine già stoccate nei tessuti muscolari al fine di ottenere il carburante da impiegare nella sintesi energetica; tutto questo ovviamente si tradurrà in una perdita di massa. Ecco però che intervengono gli integratori di aminoacidi ramificati isoleucina e valina che, con la loro capacità glucogenetica, ovvieranno a questo fastidioso problema. Questi due elementi possono essere utilizzati al post dei substrati glucidici per essere convertiti in glucosio, stiamo quindi parlando di una funzione anticatabolica.

Per quanto invece riguarda la leucina, va fatto un discorso a parte in quanto, oltre ad essere il nutriente considerato come il miglior incentivo anabolico tra i tre ramificati, ha anche un grandi proprietà anticataboliche, parliamo nello specifico del KIC, acronimo che sta per chetoisocaproato. Questa sostanza è un sottoprodotto metabolico ossidativo della leucina capace di inibire notevolmente la proteolisi, ed è probabilmente anche per questo che tutti i prodotti a base di aminoacidi ramificati presentano una quantità minimo doppia di leucina rispetto a valina e isolecuina, alcune formulazioni addirittura arrivano ad un ratio di 12:1:1 come per esempio il Bcaa Pro Reloaded della San Nutrition.

Caratteristiche "secondarie" di questi composti organici

Trattasi quindi di veri alleati per chi frequenta la palestra, ma le loro caratteristiche non sono affatto terminate qui ed infatti troviamo che questi macronutrienti possono ancora:

• favorire una maggiore presenza del testosterone in rapporto al cortisolo, e dunque ancora una funzione anabolica;
• ridurre la percezione del dolore post allenamento determinato dal danno cellulare indotto dallo sforzo fisico e noto come Doms;
• sostenere una migliore composizione corporea diminuendo le probabilità di andare in sovrappeso;
• incentivare la secrezione della somatotropina (GH).

Tutto quanto detto relativamente agli effetti di questi elementi nell'ambito sportivo, ma dobbiamo doverosamente ricordare che anche in termini di salute e benessere i Bcaa possono essere di aiuto; infatti migliorano il tempo di reazione mentale, coadiuvano gli stati depressivi sopratutto nei soggetti in età avanzata, favoriscono la funzionalità rigenerativa del fegato e migliorano tolleranza al glucosio e sensibilità insulinica. Inoltre alcuni studi seggeriscono il coinvolgimento degli aminoacidi ramificati in una maggiore efficacia delle difese immunitarie. Nel nostro catalogo trovi solo i migliori integratori di BCAA contenenti materie prime di grado farmaceutico come Kyowa e Ajinomoto,