Integratori Termogenici brucia grassi: ecco perchè fanno dimagrire

Prima di esaminare a fondo le motivazioni che portano alla perdita del grasso per mezzo dell'uso di questi prodotti, dobbiamo doverosamente ricordare che, poichè il dimagrimento è direttamente connesso con un bilancio calorico negativo l'efficacia di questi integratori viene notevolmente amplificata se utilizzati sinergicamente ad una dieta già ipocalorica e strutturata in modo tale da incentivare la lipolisi a prescindere dall'uso o meno dei termogenici brucia grassi.

La regola di fondo che ci mette in condizione di dimagrire è quella che vede necessariamente l'apporto di calorie essere inferiore a l'ammontare calorico consumato nell'arco della giornata; senza comprendere questo semplice, ma fondamentale, principio, nessun prodotto potrà fare nulla per noi, sopratutto se siamo ben lontani anche da un pareggio calorico quotidiano, nell'ambito del quale l'integratore specifico può iniziare a fare la differenza. Se invece già con la dieta abbiamo un totale di calorie inferiore a quelle che consumiamo attraverso le normali funzioni metaboliche e per mezzo dell'attività fisica, allora i termogenici brucia grassi potranno veramente fare tanto per noi in termini di definizione muscolare, agendo in diversi modi che ora andremo a vedere.

Come agiscono i prodotti termogenici brucia grassi?

Possiamo dire che esistono due tipi di prodotti termogenici, quelli che vanno a sostenere il 75% della TID (termogenesi indotta dalla dieta) generato dall'energia necessaria per trasportare, immagazzinare ed utilizzare i macro e micronutrienti assunti con l'alimentazione, e quella, per il restante 25%, indotta per esempio da sostanze nervine come la caffeina, che infatti è uno dei principali ingredienti utilizzati nella produzione di questi prodotti. 

Prima analizzare i componenti specifici di questi supplementi, ricordiamo che i grassi, i carboidrati e le proteine (aminoacidi sopratutto), che sono i più conosciuti nutrienti comunemente assunti dall'uomo con l'alimentazione, hanno già da soli specifici effetti termici e quindi termogenici, vediamoli nel dettaglio:

• glucidi, fino al 10% di dispendio energetico in calore prodotto;
• lipidi, in media 3,5% di energia prodotta e dissipata in calore;
• protidi, media del 23-25% di effetto termico;

Principali ingredienti ed effetti dei termogenici brucia grassi

Vediamo ora nello specifico di esaminare gli elementi che più comunemente vengono utilizzati nella produzione di questo tipo di supplementi sportivi, e come questi ingredienti agiscono; ci sono in natura una miriade di componenti che svolgono funzione termogenica chi in un modo chi in un altro, ma quelli più noti e usati nella nutrizione sportiva sono senza dubbio la caffeina e la tirosina, perleremo di questi.

La caffeina, ultimamente utilizzata nella sua forma anidra che sembrerebbe avere un'azione più forte, è un alcaloide psicoattivo che agisce a livello nervoso stimolando la produzione di potenti ormoni detti catecolammine, si tratta di adrenalina, noradrenalina e dopamina; questi composti chimici naturalmente prodotti dal nostro organismo a livello delle ghiandole surrenali, sono capaci di incrementare il battito cardiaco, il metabolismo basale e l'ossigenazione del sangue, da qui si ottiene, oltre una funzione preparatoria all'esercizio, anche un effetto sul dispendio calorico che, come abbiamo già detto, concorre al dimagrimento.

Inoltre ricordiamo che una delle tre catecolamine, l'adrenalina, secondo recenti studi è connessa con l'invio di alcune segnalazioni metaboliche che passando nella membrana cellulare degli adipociti, attivano la degradazione dei trigliceridi ed il conseguente rilascio di acidi grassi nel sangue.

La tirosina agisce in modo quasi analogo alla caffeina, infatti è un aminoacido non essenziale ultilizzato a livello metabolico come precursore sia delle catecolammine, di cui abbiamo già parlato, che della tiroxina; quest'ultimo è un ormone tiroideo anche conosciuto con la sigla T4, viene secreto appunto dalla tiroide ed è caratterizzato, a differenza del T3, da 4 atomi di iodo. Le motivazione che spingono le case produttrici di integratori ad utilizzare questo macronutriente nei termogenici brucia grassi può essere così sintetizzata:

• effetto termogenico relativo ad una maggiore produzione di calore, consumo di ossigeno e dispendio energetico causato dall'incremento e della gluconeogenesi e della scomposizione del glicogeno;
• effetto lipolitico di mobilitazione del colesterolo e dei grassi in genere;
• ulteriore effetto termogenico dovuto alla capacità del T4 di aumentare la responsività alle catecolamine.

Conclusioni sull'utilizzo di questi integratori alimentari

Infine, per maggiore chiarezza, riassumiamo il succo di quanto detto fino ad ora relativamente a questi prodotti per dimagrire; agiscono su diversi fronti per incentivare la perdita delle calorie attraverso la produzione di energia e calore, amplificano i loro effetti se utilizzati nell'ambito di una dieta a basso contenuto calorico e con maggiori quantità di proteine, sono principalmente composti da ingredienti che a livello metabolico incrementano la produzione endogena di ormoni come adrenalina e tiroxina, non vanno mai intesi come sostituti di una dieta equilibrata e non devono essere assunti in quantità superiori alla dose giornaliera prevista.
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